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Bonus edilizi 2025: quali restano, quali sono in scadenza

Bonus edilizi 2025: come cambiano, quali restano, quali sono in scadenza

Il 2024 sta per finire ed è il momento per tecnici e contribuenti di iniziare a fare i conti sulle prossime scadenze e sulle nuove regole che entreranno in vigore nel 2025.

Secondo i dati raccolti da Assoutenti il valore complessivo dei bonus edilizi raggiunge un costo totale di circa 220 miliardi di euro con un peso virtuale a famiglia di 8.527 euro.

Le agevolazioni per la casa, i lavori di ristrutturazione, riqualificazione e ammodernamento già destinati a scomparire senza un intervento del Governo figurano:

I bonus edilizi a scadenza nel 2025

Le agevolazioni per la casa i lavori di ristrutturazione, riqualificazione e ammodernamento destinati a scomparire senza un intervento del Governo sono:

  • Ecobonus ed Ecosismabonus: scadono il 31 dicembre 2024 le detrazioni del 70-75% e dell’80-85% per le opere sulle parti comuni degli edifici condominiali, se finalizzate sia alla riduzione del rischio sismico sia alla riqualificazione energetica di immobili ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3;
  • Sismabonus: scadono il 31 dicembre 2024 le detrazioni al 50%, al 70-80%, al 75-85% per l’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica degli edifici;
  • Sismabonus acquisti: scadono al 31 dicembre 2024 le detrazioni al 75% e 85% per l’acquisto di immobili ubicati nei comuni ricadenti nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3, realizzati mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici per ridurne il rischio sismico
  • il Bonus mobili al 50% scade il 31 dicembre 2024
  • il Bonus verde al 36% scade il 31 dicembre 2024

I bonus edilizi disponibili nel 2025

Le agevolazioni legate a Superbonus condomini subiranno un corposo décalage passando al 65%.

Il Bonus ristrutturazioni passerà al 36% su un massimo di 48mila euro.

L’Ecobonus, il Sismabonuse il Sismabonus acquisti, per le spese documentate e sostenute dal 1 gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2027, prevedono una detrazione del 36% fino ad un ammontare massimo di 48.000 euro da ripartire in dieci rate annuali di pari importo.

Il Bonus Barriere architettoniche al 75% per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche resta in vigore per tutto il 2025.

Tabella sinottica Bonus edilizi 2024-2025

Anno 2024Anno 2025
SUPERBONUSSolo per alcuni soggetti tra cui i condominii e i proprietari di edifici da 2 a 4 unità immobiliariAliquota al 70%
Massimali diversi a seconda dello specifico interventoPermane l’aliquota al 110% per gli interventi effettuati nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dall’1.4.2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza
(ex art. 119, comma 8-ter, d.l. n. 34/2020)
Solo per alcuni soggetti tra cui i condominii e i proprietari di edifici da 2 a 4 unità immobiliariAliquota al 65%
Massimali diversi a seconda dello specifico interventoPermane l’aliquota al 110% per gli interventi effettuati nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dall’1.4.2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza
(ex art. 119, comma 8-ter, d.l. n. 34/2020)
BONUS PER
L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Aliquota al 75%Massimali diversi a seconda dello specifico intervento
Possibilità di avvalersi, solo in alcuni casi, della cessione del credito e dello sconto in fattura
Aliquota al 75%
Massimali diversi a seconda dello specifico intervento
BONUS CASAAliquota al 50%Massimale di spesa pari a 96.000 euro per unità immobiliareAliquota al 36%Massimale di spesa pari a 48.000 euro per unità immobiliare
BONUS MOBILIAliquota al 50%Massimale di spesa pari a 5.000 euro NON PREVISTA
ECOBONUSAliquota variabile da 50% a 75%Massimali diversi a seconda dello specifico interventoAliquota al 36%
Massimale di spesa pari a 48.000 euro per unità immobiliare
SISMABONUSAliquota variabile da 50% a 85%Massimale di spesa pari a 96.000 euro per unità immobiliareAliquota al 36%Massimale di spesa pari a 48.000 euro per unità immobiliare
ECO-SISMABONUS COMBINATI SULLE PARTI COMUNI EDIFICIAliquota variabile da 80% a 85%Massimale di spesa pari a 136.000 euro per unità immobiliare NON PREVISTA
BONUS VERDEAliquota al 36%Massimale di spesa pari a 5.000 euro per unità immobiliare NON PREVISTA

Fonte: ANCE

Quali sono i bonus edilizi ancora in vigore il 2024?

  • Ecobonus 2024
    Prevede detrazioni fiscali per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica su tutti i tipi di immobili (cappotto termico, pompe di calore, caldaie, etc.) con particolare attenzione all’adozione di tecnologie basate sulle fonti rinnovabili di energia.
    Il bonus fa parte della famiglia ordinaria disciplinata dall’art. 16-bis del Testo Unico Imposte sui Redditi (TUIR) e consente, in via transitoria per il 2024, un’agevolazione del 50%/65% per un importo massimo agevolabile di 96mila euro, da ripartire anch’esso in 10 quote annuali di pari importo.
    La “versione Super-ecobonus” (detrazione del 70% nel 2024 e del 65% nel 2025) è riservata a condomini ed edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari.
  • Sismabonus 2024
    Prevede agevolazioni per interventi antisismici, con particolare attenzione alla sicurezza statica degli edifici, inclusi quelli situati nei centri storici. La detrazione è valida fino al 31 dicembre 2024 e varia a seconda della classe sismica migliorata.
    A regime prevede una detrazione del 36% per le spese documentate, con un importo massimo ammissibile di 48mila euro per unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.
    Nel 2024, è previsto un massimo di spesa di 96mila euro per unità immobiliare. Se gli interventi non comportano alcun miglioramento di classe sismica, la detrazione è del 50%; con abbassamento di una classe di rischio, la detrazione è del 70%; se il passaggio è di due classi di rischio inferiori, la detrazione sale all’80%.
    Mentre, per gli interventi sulle parti comuni di condomini nelle zone sismiche 1-2-3, avviati dopo il 1° gennaio 2017, che comportano una riduzione del rischio sismico, la detrazione è del 75% per un passaggio ad una classe di rischio inferiore e dell’85% per un passaggio a due classi di rischio inferiori.
    La detrazione Super-sismabonus (anche in questo caso riservata a condomini ed edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari) copre le spese sostenute fino al 2025 nella misura del 70% nel 2024 e del 65% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
  • Superbonus 2024
    Il Superbonus agevola diversi interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico, alcuni sono trainanti e consentono un accesso diretto alla detrazione fiscale, altri trainati e usufruiscono del Superbonus solo se eseguiti insieme a uno dei primi. La detrazione prevista è del 70% per tutto il 2024 e del 65% fino al 31 dicembre 2025.
  • Bonus casa
    La detrazione per la ristrutturazione edilizia, a regime del 36% fino a 48mila euro, è innalzata nel 2024 al 50% con 96mila euro. Per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche si può arrivare fino al 75% delle spese sostenute.
  • Bonus mobili 2024
    Prevede una detrazione fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, collegati a interventi di recupero edilizio, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione, ripartita in 10 rate annuali di pari importo, è del 50% delle spese sostenute e calcolata su un totale non superiore a 5.000 € per l’anno 2024.
  • Bonus verde 2024
    Consiste in una detrazione del 36% ed è limitata a un massimo di € 5.000,00 per unità immobiliare ad uso abitativo delle spese documentate sostenute negli anni 2021, 2022, 2023 e 2024. Possono beneficiare del Bonus Verde i contribuenti che possiedono o detengono l’immobile oggetto degli interventi, non necessariamente il proprietario, ma anche il nudo proprietario, il titolare di un diritto reale di godimento, il comodatario, il locatario, i soci di cooperative e gli imprenditori individuali. Anche i familiari conviventi, i coniugi separati, i conviventi e i promissari acquirenti che soddisfano determinate condizioni possono usufruire della detrazione.

Bonus casa 2024: cosa è cambiato con il D.L. 39/2024

Queste, in sintesi, le principali misure previste dal D.L. 39/2024:

  • obbligo di “spalmare” la detrazione in 10 anni per gli interventi di Superbonus, sismabonus e barriere architettoniche;
  • stop dal 30 marzo allo sconto in fattura e alla cessione del credito anche per barriere architettoniche, case popolari (Iacp), cooperative di abitazioni, onlus (salvi solo i lavori già avviati e gli interventi in zone colpite dal sisma);
  • stop alla remissione in bonis (termine ultimo per la comunicazione dell’opzione della cessione del credito fissato al 4 aprile 2024);
  • obbligo di comunicazione preventiva;
  • blocco della fruizione dei bonus edilizi da parte di soggetti con debiti erariali;
  • bonus ristrutturazioni al 30% dal 2028;
  • vigilanza e controllo da parte dei comuni per gli interventi Superbonus;
  • contributi a fondo perduto per terzo settore e aree colpite da terremoti ed eventi calamitosi.

Leggi il nostro approfondimento sul Decreto Superbonus 2024

Bonus fiscali 2024 per la casa: la guida del notariato 

La Guida “Immobili e bonus fiscali 2024 – Guida pratica alle agevolazioni fiscali per interventi di rigenerazione del patrimonio immobiliare

edita dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalle Associazioni dei consumatori – offre una panoramica delle agevolazioni fiscali per l’edilizia ancora valide per il 2024 tenendo conto delle modifiche apportate dal D.L. 39/2024.

Oltre a fornire agili schede sintetiche dei singoli bonus, la guida affronta l’argomento toccando temi più specifici e trasversali come:

  • i soggetti che possono beneficiare dei bonus fiscali per la casa;
  • ambito oggettivo: immobili interessati, esclusioni, fattispecie particolari, condomini e parti comuni;
  • modalità operative: la disciplina per i condomini, la perdita dei benefici, la cumulabilità dei benefici;
  • i bonus “acquisti” (acquisto di edifici antisismici, acquisto di posti auto e box auto, acquisto o l’assegnazione di edifici residenziali ristrutturati).
  • le modalità di utilizzo di sconto in fattura e cessione del credito;
  • la cumulabilità dei bonus;
  • il Superbonus in vigore, il Superbonus cessato e la disciplina transitoria;
  • la differenza fra bonus a regime bonus rafforzati;
  • la regolarità urbanistica (con un focus sulla CILA-Superbonusl’attestazione dello stato legittimo del fabbricato, le deroghe alla disciplina ordinaria in relazione);
  • gli indirizzi e i riferimenti utili per il disbrigo delle pratiche.

IconaDownload Gratuito Immobili e bonus fiscali 2024 – La Guida del Notariato

Le guide fiscali 2024 alle agevolazioni edilizie a cura dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato 4 diverse guide fiscali sulle Agevolazioni edilizie della dichiarazione 2024.

0.1 Download Gratuito Guida AE 2024 al Superbonus

IconaDownload Gratuito Guida AE 2024 all’Ecobonus

IconaDownload GratuitoGuida AE 2024 – Bonus Casa, Sismabonus, Bonus verde, Bonus facciate

IconaDownload GratuitoGuida AE 2024 al Bonus mobili ed elettrodomestici

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